
Quando qualche settimana fa TrigNO si è mostrato nudo con un peluche sulle mutande (o meglio, al posto delle mutande), abbiamo fatto finta di niente.
Non perché fossimo scandalizzati. Ma perché, sinceramente, non ce ne fregava nulla.
Uno che ha confuso la provocazione con il fanservice da fine carriera a 23 anni?
Nulla di grave. Nulla di interessante.
Ma lui ci ha creduto.
E l’ha rifatto.
TrigNO è tornato. Nudo. Di nuovo.
Ma stavolta con un cuscino.
Forse i gadget dei fan erano finiti. Forse l’orsetto era in lavatrice. Forse è una provocazione concettuale su come l’industria musicale ti usi come soprammobile da cameretta.
O (più probabilmente) è solo voglia di far parlare di sé quando un singolo non basta.
Non che ci lamentiamo della vista, per carità. Ma anche l’occhio, dopo due post, si abitua.
Missione compiuta: ci hai costretti a scriverti due righe.
Adesso torna pure a cercare la nota giusta.
Con o senza cuscino.