Pamela Prati e Mark Caltagirone, il Gip: “Caso costruito col suo consenso a scopi autopromozionali”


Marito, figli, le valigie, e corri, e li porti a scuola, e mamma fai questo, e mamma fai quest’altro, e mamma giochiamo… bellissimo.


Il 31 marzo 2019 prendeva vita a Domenica In la telenovela Pamela Prati, facendo la fortuna di giornali, siti, trasmissioni tv, e ovviamente delle dirette interessate.

Cinque anni dopo, l'epopea di Pamela Prati, con il suo intricato intreccio di matrimonio fasullo, è finalmente giunta al termine, o almeno così sembra. Dopo un lungo e intricato processo giudiziario, finalmente si è giunti alla conclusione della vicenda legata al cosiddetto "Caso Mark Caltagirone", che ha tenuto intrattenuto il pubblico italiano per anni.

Nel 2019, Pamela Prati aveva denunciato le sue ex socie, Eliana Michelazzo e Pamela Perricciolo, in relazione alla controversa vicenda del finto matrimonio con Mark Caltagirone. Tuttavia, nel 2021 il procuratore aveva chiesto l'archiviazione del caso, sostenendo che l'intera faccenda fosse stata una "costruzione artificiosa" realizzata con la complicità o il consenso di Pamela Prati stessa.

Gli avvocati della ex showgirl avevano successivamente richiesto che fosse avviato un procedimento per definire le responsabilità di tutte le persone coinvolte nella vicenda. Tre anni dopo l'opposizione, lo scorso 19 marzo, il GIP ha deciso di non dare seguito a questa richiesta, optando invece per l'archiviazione del caso tramite un'ordinanza sostenendo che il tutto si sarebbe trattato di “un espediente utilizzato con il consenso della stessa vittima a scopi auto-promozionali“.

Secondo il Tribunale di Roma dunque, l'intera vicenda del presunto matrimonio con l'inventato Mark Caltagirone è stata una sorta di "spettacolo mediatico" studiato a tavolino per ottenere visibilità. Nessuna truffa ai danni della showgirl, ma una sceneggiatura costruita con il consenso della stessa Prati, al fine di ottenere vantaggi autopromozionali.

E mentre ci godiamo lo spettacolo delle vicende giudiziarie e mediatiche di Pamela, non possiamo fare a meno di pensare che siamo finalmente giunti al termine di questa telenovela italiana.  E chissà, magari presto potremo godere di un docu-crime su Netflix che ci svelerà tutti i retroscena di questa avventura, sarà sicuramente più intrigante di quello dell'ex signora Totti! Nel dubbio, buona primavera!