Chappell Roan sale sul vagone giusto: The Subway è il suo heartbreak anthem più umano


Dopo un anno di live, teaser e attese, Chappell Roan ci fa finalmente salire a bordo di The Subway, il nuovo singolo che racconta cosa succede quando incontri il tuo ex proprio lì: nel vagone più affollato, nella città più sentimentale e spietata del mondo.

Il brano è una ballata malinconica ma non disperata, un viaggio tra i sedili sporchi della metro e le emozioni ingombranti che ci portiamo dietro. Con la sua voce teatrale e vulnerabile, Roan canta dell’impossibilità di dimenticare, del desiderio che il dolore diventi routine, che quell’ex diventi solo "un’altra ragazza sulla metro".

Ma non si tratta della solita lagna post-rottura. The Subway è tutto fuorché piagnucolosa: c’è umorismo, ironia e persino l’ipotesi di trasferirsi in Saskatchewan se le cose non migliorano. Roan prende il trauma e lo trasforma in un musical urbano, con i cori finali da brivido e quella sua ormai inconfondibile capacità di passare dal kitsch al catartico in un attimo.

Prodotta ancora una volta da Daniel Nigro, la canzone consolida lo stile di Chappell: queer, teatrale, post-pop, con una scrittura tagliente e sincera, che parla a chiunque abbia mai pianto in pubblico con gli occhiali da sole. E questa volta, il vagone è pieno.

Fun fact: Chappell sogna di trasferirsi in Saskatchewan per non incontrare mai più l’ex… e a Saskatchewan non c’è nemmeno una linea della metropolitana. Chappell lo sa. Genia.

Anche quando la vita la prende per i capelli e la trascina in avanti, Chappell Roan sembra incapace di lasciarsi davvero tutto alle spalle. Nel videoclip di The Subway, diretto da Amber Grace Johnson, la pop star attraversa una New York onirica, trascinando dietro di sé una lunghissima chioma che si fa sempre più ingombrante. Nei capelli si aggrovigliano immondizia, topi e frammenti di un passato che continua a inseguirla.


Il videoclip: non si può tagliare ciò che ti trascina ancora

Quel groviglio non è solo simbolico: è il filo che la lega a un'ex amante dai capelli verdi, una figura che non riesce a dimenticare, nonostante la ricerca affannosa per tutta la città. Solo nel finale, con una trasformazione visiva tanto semplice quanto efficace, Roan appare con un caschetto rosso fuoco e canta un’ultima volta:

She got away. She got away. She got away.

Il video, uscito poche ore dopo il singolo, è frutto di un processo creativo lungo e travagliato. 

Mi sono strappata i capelli per capire come dovesse suonare e apparire questa canzone

ha scritto Roan su Instagram. 

Alla fine è valsa la pena aspettare

Con The Subway, Chappell Roan aggiunge un altro pezzo alla sua saga teatrale, queer, dolente e luccicante, quella di una popstar che ci rappresenta perché ci mette dentro tutto: trauma, trash e tenerezza.

E ora? Ora aspettiamo il secondo album.