
Glow-up, Disneycore, madri incazzate, Chappell Roan in colonna sonora: è tutto vero. E sì, Lindsay Lohan canta ancora.
Quando pensavamo di aver già visto tutto nel 2025, arriva Freakier Friday a colpirci in piena faccia con una scarica di serotonina nostalgica, chirurgia plastica ben riuscita e body-swap generazionale.
Jamie Lee Curtis e Lindsay Lohan tornano a scambiarsi i corpi (e le ansie), ma questa volta c'è una figlia in mezzo, un ex fidanzatino redivivo (Chad Michael Murray) e una playlist promettente.
Lohan: da ex drama queen a milf executive
Partiamo dal punto che interessa a tutti: il glow up chirurgico di Lindsay. Dimenticate le foto segnaletiche e i look da tribunale. La LiLo che si presenta oggi è una creatura che sfida le leggi della fisica e del tempo, con un viso così levigato da poterci specchiare. Un miracolo della chirurgia estetica moderna che urla "sono tornata, bitches" da ogni poro (chiuso, ovviamente).
E questa rinascita estetica va di pari passo con quella professionale. In una rara intervista, Lindsay ha confessato di aver avuto molto controllo sul suo personaggio, Anna Coleman, ora cresciuta e a sua volta madre:
Mi piace essere coinvolta nei progetti da cima a fondo, non voglio sprecare tutta l’esperienza che ho accumulato
Ha detto. CEO del proprio comeback. Executive producer, madre, icona.
Ma non è solo una questione di lifting ben mirati. Lindsay non solo torna a recitare, torna anche a cantare. E non lo fa da sola: nella colonna sonora di Freakier Friday ci sono ben tre versioni di un brano inedito, "Baby", incluso un duetto con Julia Butters (la figlia nella fiction) e una reunion con le altre ragazze della band Pink Slip.
Sì, proprio quella band di Freaky Friday 2003. Take. Me. Away. Il content che meritiamo ma che non abbiamo mai osato chiedere.
La tracklist è un frullato di caos perfetto, con dentro anche Chappell Roan, le Spice Girls e pure "...Baby One More Time" di Britney. Una soundtrack che grida Gay Rights™.
Jamie Lee Curtis: ancora una volta, la nostra nepo-zia preferita
Jamie Lee Curtis non è solo lì a fare la spalla. È il cuore pulsante del film. E non perde occasione per ricordarci perché ha un Oscar, un Emmy e zero pazienza per le stronzate.
Lindsay mi ha insegnato un sacco. Ha il suo team, le sue luci personali. Dovrebbero chiamarlo Lindsay Lighting™
Switch generazionale & trauma condiviso
Questo film è una lettera d’amore a ogni madre, nonna, sorella, cugina e figlia
In sala l'8 agosto
Insomma, Freakier Friday, in uscita l'8 agosto, si preannuncia come un evento imperdibile. Lindsay canta di nuovo. Jamie Lee è più Jamie Lee che mai. E noi ci rispecchiamo un po’ in tutte e due. Che il trash di qualità sia con noi.