Barbara D'Urso è tornata, dopo nove mesi di assenza. La regina del trash televisivo ha fatto il suo ritorno sul piccolo schermo, in una intervista autocelebrativa dove ha tenuto ben stretti alcuni sassolini che non sembra intenzionata a togliersi facilmente, deludendo così le aspettative di alcuni telespettatori.
Come raccontato a Domenica In, il dolore per l'addio a Mediaset è ancora fresco. Sedici anni di onorato servizio, poi il distacco brusco, senza spiegazioni: "Sedici anni in diretta tutti i giorni, quell’azienda mi ha dato tantissimo ma io ci sono sempre stata durante il Covid, quando tutti erano a casa io ogni giorno ero lì a tenere compagnia agli italiani, a farli cantare dai balconi e a informarli. Il modo terribile in cui sono stata strappata, senza che nessuno mi dicesse perché, l’ho saputo un giorno, il 26 giugno alle 16.20", ha ammesso con tristezza. Eppure, nonostante il dolore, non una parola di polemica diretta verso l'azienda. Forse un colpo basso che non si vuole permettere o forse... la voglia di tenere i sassolini ben nascosti?
"La guerra è terribile e io non voglio fare guerra", ha dichiarato con decisione. Ma forse, dietro quelle parole, si nasconde la consapevolezza che dire di più potrebbe mettere a rischio il futuro in Rai.
Nessuna polemica, nessun rancore espresso apertamente. Sembrava l'occasione perfetta per tirare fuori il coltello e farlo brillare alla luce dei riflettori. Ma forse ciò che tutti auspicavano potrebbe accadere solo nella fantasia dei telespettatori più affamati di trash.
Eppure, c'è una nuova luce all'orizzonte. Barbara D'Urso potrebbe essere protagonista del programma 'Belve'. Ad averlo annunciato ufficialmente, almeno pare, è stata la conduttrice Francesca Fagnani pochi mesi fa. Forse un’intervista come quella che tutti auspicavano potrebbe finalmente accadere proprio lì?