Tv bielorussa: “Maneskin un bestiario di pervertiti omosessuali che sanno di AIDS”



Oltre ai vicini di casa francesi, la vittoria dei Maneskin all’Eurovision pare abbia scombussolato le viscere anche di qualche bielorusso. Durante un programma trasmesso da un’emittente televisiva del posto, in una rubrica intitolata “La medaglia di Giuda” su CVT, il conduttore Grigoriy Azarenok ha infatti dichiarato:

Guardate che cosa ha vinto l’Eurovision. È un bestiario dei pervertiti, omosessuali degenerati, spazzatura che sa di AIDS. Grazie a Dio non l’hanno trasmesso in Bielorussia.
Il mondo moderno della democrazia e del progresso sta avanzando con successo verso la demenza totale, verso le perversioni fuori di testa, verso gli individui in tanga, verso la distruzione di tutto ciò che è umano nell’uomo. Dobbiamo separarci da tale progresso, dalla cortina di ferro. Preferiamo la dittatura, tutto il mondo sprofonderà nell’abisso ma la Bielorussia rimarrà un’isola della libertà.

La TV di Stato della Bielorussia, dopo essere stata esclusa dalla partecipazione all’Eurovision dall’EBU per aver presentato un brano politico che sbeffeggiava coloro che protestano contro la dittatura di Lukašenko, ha così deciso di scagliarsi contro chi ha vinto la competizione canora con il proprio giudizio morale.



Ma se pensate che simili parole possano giungere solo dall'estero vi sbagliate di grosso. La pagina Commenti Clericali & Co. ci conduce infatti in mondo surreale tutto italiano dove la grammatica e la sintassi sono entità sconosciute, dove si parla di ddl Zan senza sapere che Zan é un cognome. Un mondo che supera ogni limite dell'immaginazione: