Oriettona nazionale continua a regalarci emozioni con le sue interviste.
Dopo aver raccontato di essere stata inseguita da tre volanti della polizia per aver violato il coprifuoco, oggi ha lanciato il suo appello contro l'utilizzo dell'autotune toccandola pianissimo con un «Se uno non sa cantare va a casa». Inoltre, per non farci mancare niente, ha dichiarato che le piacerebbe tanto duettare con i Naziskin, sbagliando il nome dei Maneskin.
Le sue gag sono ovviamente diventate virali sui social e noi non vediamo l'ora di assistere alle prossime.
“Io voglio fare un comunicato: io ho cantato con un microfono normale, senza l’aiuto dell’intonazione come usano quasi tutti qua, quindi bisogna ribadire questa cosa qua.”
Orietta Berti ancora contro l'autotune: "Se uno sa fare, sa fare. Se non sa fare, va a casa".#Sanremo2021 #StorieItaliane pic.twitter.com/tzeU2gzBwj
— Roberto Mallò (@robymallo) March 5, 2021
“Noi non usiamo dei mezzi sofisticati. Siamo all’antica. Vogliamo le spie, l’auricolare, il microfono normale. Così uno se sa fare, sa fare. Se non sa fare va a casa“.
Come scusa?#Sanremo2021 #OriettaBerti pic.twitter.com/TekcRthd21
— The Cinziettis (@the_cinziettis) March 5, 2021
“Non mi dispiacerebbe cantare e fare un duetto con Madame, come con Ermal Metal e come anche con i Naziskin“